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Come "mandare in fumo" la salute dei nostri denti...
Più sigarette si fumano, più si corre il rischio di rimanere edentuli .
La novità dello studio è di avere preso in considerazione trent’anni di vita di un notevole numero di persone, mettendo in luce con chiarezza gli effetti dell’uso di tabacco nel lungo periodo e la sua relazione con la perdita di denti; in questo modo i ricercatori hanno scoperto che il rischio di rimanere edentuli non è legato solo al numero delle sigarette, ma anche alla lunghezza del periodo in cui si è fumato e persino alla quantità di tempo durante il quale si è vissuto accanto a uno o più fumatori.
“Il fumo di tabacco è uno dei fattori di rischio modificabili più significativi per quanto riguarda la salute orale perché, interferendo con la reazione immuno-
L’edentulismo è risultato più comune nelle donne, tra le persone con reddito più basso, tra quelle con scolarità inferiore e nella popolazione aborigena; una volta controllati tutti questi fattori, però, l’edentulismo ha mostrato una chiara correlazione con il fumo di sigaretta. “In generale, il rischio di rimanere edentuli è tre volte superiore tra coloro che fumano 25 o più sigarette al giorno rispetto ai non fumatori” spiega Arora; “più in generale i fumatori e gli ex-
Il rischio di edentulismo, però, riguarda anche gli “incolpevoli” fumatori passivi; “coloro che vivono con un fumatore o lavorano in ambienti dove è consentito fumare, anche se non hanno mai fumato, hanno un incremento modesto ma significativo del rischio di rimanere edentuli” sostiene Arora; “poiché la presenza di fumo passivo è uno dei fattori di rischio più facilmente modificabili, pensiamo che dovrebbe essere posta una maggiore attenzione riguardo a questo aspetto nelle ricerche future e negli interventi volti a migliorare la salute pubblica”.
Il fatto che gli effetti del fumo perdurino nel tempo anche dopo l’abbandono dell’abitudine, come provato dalla ricerca australiana, non dovrebbe però scoraggiare chi sta pensando di smettere di fumare: proprio perché gli effetti del fumo sono legati alla quantità e al tempo del suo uso con una relazione diretta, ogni riduzione comporta un beneficio per la salute; altri studi hanno infatti dimostrato in passato che, nel momento in cui si smette di fumare, gli indici di infiammazione presentano miglioramenti riscontrabili nel breve periodo”.
"Cigarette smoking and tooth loss in a cohort of older Australians”
J Am Dent Assoc 2010;141(10):1242-