Studio Odontoiatrico di Endodonzia e Conservativa - dott. Ernesto Russo

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PREVENZIONE DEL CARCINOMA ORALE

Quando si parla di cancro sono tutti ovviamente preoccupati, ma quando si considera la prevenzione delle neoplasie maligne bisogna essere tutti consapevoli e partecipi.
Il ruolo della prevenzione nelle lesioni neoplastiche del cavo orale è fondamentale ed una diagnosi fatta precocemente comporta la guarigione nell'80% dei casi.
A tal fine, l’Odontoiatra è il medico che presidia la bocca dei pazienti e ha la possibilità di esercitare il suo ruolo in modo più estensivo e completo , rivolgendo la sua attenzione non solo ai denti ed alle gengive, ma alla bocca nel suo complesso.
Pertanto, diventa anche un suo dovere sociale prevenire l’insorgenza di lesioni neoplastiche del cavo orale, come anche di intraprendere un percorso che permetta al paziente di avere cure adeguate in presenza di una lesione già conclamata.
Un percorso che deve necessariamente vedere la collaborazione coordinata tra lo Studio Libero Professionale e le Strutture Ospedaliere Pubbliche adeguatamente predisposte a simili esigenze cliniche, in una attività che è principalmente di sensibilizzazione dell'intera popolazione.

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Il Carcinoma del Cavo Orale
(fonte: A.N.D.I. a cura del Prof. Paolo Vescovi)

La bocca rappresenta la prima parte dell'apparato digerente. Al suo interno sono presenti strutture che svolgono le funzioni alimentare e fonatoria: i denti (con i relativi tessuti di sostegno: osso mascellare, mandibola e gengive), la lingua, il palato, le guance, le labbra. Come il corpo è ricoperto dalla pelle, la bocca è rivestita dalla mucosa orale.
Molti sanno che esistono i tumori maligni della mammella, dell'utero, del polmone o della pelle, come il melanoma, e quali sono le condizioni di rischio che vanno evitate;ma il carcinoma del cavo orale è poco conosciuto e la sua prevenzione è poco pubblicizzata dai media. Tale neoplasia è piuttosto diffusa e negli ultimi decenni non si è registrata una diminuzione della sua incidenza: circa 500.000 nuovi casi vengono diagnosticati ogni anno nel mondo. Il carcinoma della bocca rappresenta in Italia approssimativamente il 6% di tutti i tumori maligni con circa 13 nuovi casi ogni 100.000 abitanti per anno: ciò significa che nel nostro Paese annualmente vengono colpite da questa malattia tra le 7.000 e le 8.000 persone.
- Come si presenta?
Possono essere segnali di allarme una massa sospetta o una ferita che non si rimargina nella lingua, sulla mucosa delle guance, nelle labbra o in altre parti della bocca. Particolare attenzione deve essere posta anche in presenza di macchie rosse e/o bianche, localizzate o diffuse sulle superfìci mucose (eritro/ leucoplachie).
I sintomi sono in genere assenti all'inizio della malattia, mentre nelle fasi avanzate si può verificare dolore, sanguinamento, difficoltà alla deglutizione ed al movimento della lingua.
Altri segni possono essere rappresentati da un rapido e non giustificato vacillamento dei denti, da un' improvvisa instabilità della dentiera o da tumefazioni del collo.
- Chi è più a rischio?
Oltre 1' 80% dei pazienti che vengono colpiti da questa malattia ha più di 45 anni (anche se negli ultimi anni sono aumentati i casi tra i giovani) e gli uomini ne sono affetti in maniera doppia rispetto alle donne. Per tutti i tumori maligni della bocca (compresi quelli della gola) i fattori di rischio principali sono rappresentati dal consumo di tabacco (fumo o masticazione) e dall'abuso di alcool. Chi fuma e contemporaneamente beve alcolici ha un rischio moltiplicato per 20 di sviluppare un carcinoma orale. Altre situazioni di rischio possono essere rappresentate dalla scarsa cura dei denti e da un' igiene orale scadente, da protesi vecchie e malposizionate e da infezioni croniche.
La continua e prolungata esposizione al sole è stata riconosciuta come causa del carcinoma del labbro.
- Come si può prevenire?
Il carcinoma della bocca se non intercettato e trattato in tempo può condurre a conseguenze letali nella metà dei casi, ma se viene fatta una diagnosi precoce delle lesioni sospette o curato nella sua fase iniziale si ottiene una guarigione completa con un intervento mediamente poco invasivo. Dunque la prevenzione è non solo possibile ma è di vitale importanza:
- Per tutti è valida la raccomandazione di non fumare (o di non consumare tabacco in altre forme), e di limitare l'alcool.
- La dieta quotidiana deve essere ben bilanciata con regolare apporto di frutta e verdura fresca.
- Mantenere la bocca sana e i denti curati. Otturazioni e protesi incongrue vanno rimosse e/o sostituite. Effettuare a questo scopo regolari controlli dal dentista.
- La bocca è una zona facilmente accessibile anche ad un autoesame: vedere qualcosa di diverso e segnalarla al proprio dentista è un primo passo nella prevenzione.

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